Ottenuta la classificazione FB3 EN 1522 / 1523

L’Italiana Casseforti, che opera dal 1960 nel settore della sicurezza passiva, ha ottenuto, presso il Banc National d’Epreuve Saint-Etienne, la classificazione FB3 ​(resistenza balistica) ​secondo le normative EN 1522 / 1523 per la sua porta corazzata P.6.1 A1.

​La porta corazzata su cui è stato effettuato il test balistico era equipaggiata con le nostre serrature SIA e ROBO NC, anche queste oggetto della prova brillantemente superata.​

La classificazione così ottenuta garantisce la conformità della porta corazzata P.6.1 A1 alla normativa EN 50518 che riguarda le centrali di telesorveglianza, i centri di monitoraggio e di ricezione allarmi.

Una gioielleria nel cuore di Firenze

Abbiamo curato ogni aspetto inerente la sicurezza di una nuova gioielleria nel cuore di Firenze: dalla progettazione alla realizzazione dei sistemi di allarme antintrusione e antirapina, di videosorveglianza e di controllo accessi per gestire anche le vetrine, gli espositori e i banconi del negozio (tramite le serrature QuickBlock), ponendo particolare attenzione alla cura nei dettagli e alla non invasività con l’arredamento del negozio.

L’ingresso principale del locale è protetto dalla serratura ROBO NC e tutto il sistema è sotto la supervisione di Icarus System.

Gestione chiavi CarKeyBox

Un’importante istituto di vigilanza e trasporto valori ci chiese di sviluppare un sistema di gestione chiavi a bordo degli automezzi che garantisse, in caso di criticità, l’immediata disponibilità alla guardia giurata della chiave di accesso all’ambiente da proteggere in modo monitorato e perfettamente sicuro.

Abbiamo così sviluppato CarKeybox, un sistema di gestione delle chiavi cliente a bordo degli mezzi di vigilanza focalizzato alla riduzione dei tempi d’intervento con una particolare attenzione alla:

  1. tracciabilità di tutti gli spostamenti di ogni singolo portachiavi;
  2. la sicurezza della gestione della chiave cliente;
  3. la modularità che permetta di gestire più configurazioni in base alle zone dei giri ispettivi diurni/notturni, infrasettimanali/fine-settimana e anche gli imprevisti come guasti ai mezzi, utilizzo diversificato delle auto di vigilanza e altre eventualità.

Quindi, questi moduli, assicurati all’auto per mezzo di una rastrelliera sono dotati di sportello con chiusura elettronica e predisposti per 12 portachiavi; il sistema comunica costantemente con la centrale operativa tramite internet e servizi dati del gestore di telefonia mobile.

Le foto che seguono ritraggono alcuni componenti del sistema in fase di lavorazione.